“Jazz in vigna”, a Santa Venerina musica e video con il live “Inside” di Nello Toscano 4et. E il giorno dopo arriva il 1° Monk Film Festival

“Jazz in vigna”, a Santa Venerina musica e video con il live “Inside” di Nello Toscano 4et. E il giorno dopo arriva il 1° Monk Film Festival

Il 7 luglio la qaurta serata della rassegna estiva organizzata dall’Associazione Algos – Monk Jazz Club di Catania nella Tenuta San Michele di Santa Venerina. Sul palco il quartetto del contrabbassista etneo – con lui Alessandro Presti alla tromba, Seby Burgio al pianoforte e Peppe Tringali alla batteria – che presenta l’album “Inside”. Il live sarà arricchito dalle immagini video del regista messinese Nello Calabrò. Il giorno dopo, 8 luglio, lo stesso pubblico decreterà il premio del pubblico del 1° Monk Film Festival

Jazz in vigna” è una rassegna che guarda con attenzione alle contaminazioni multimediali della musica afro-americana. Ecco che il quarto appuntamento live della quarta stagione estiva organizzata dall’Associazione Algos – Monk Jazz Club di Catania nella suggestiva Tenuta San Michele di Santa Venerina, in zona etnea, in calendario venerdì 7 luglio, sancisce il connubio fra musica e immagini video che andranno di pari passo con il concerto del contrabbassista etneo Nello Toscano (tra i soci del Monk), che presenterà il disco “Inside” dello scorso anno e lo farà in quartetto con Alessandro Presti alla tromba, Seby Burgio al pianoforte e Peppe Tringali alla batteria, i musicisti che hanno suonato nell’album. Il progetto, di cui il contrabbassista Nello Toscano è autore dei brani, è stato realizzato grazie alla sinergia fra Anaglyphos Records e Mohody Music Company.

Nello Toscano

Un album di sapore meditativo e raffinato, dove l’elettronica fa da supporto discreto senza compromettere la spontaneità del linguaggio improvvisativo del jazz. L’album è stato favorevolmente accolto dal pubblico digitale: il brano “Clouds”, per esempio, è arrivato a quasi a un milione e mezzo di streaming su Spotify.

Peppe Tringali, Nello Toscano, Alessandro Presti e Seby Burgio

Alle spalle della band saranno proiettati i video realizzati per l’album dal regista messinese Nello Calabrò. Toscano: «In parte suoneremo brani nuovi e in parte riprendiamo “Inside”, disco nato durante la pandemia dove oltre al contrabbasso suono anche un’elettronica discreta. Nello Calabrò ha creato una sorta di film sui cinque brani iniziali dell’album perché sono sempre più convinto che la musica ormai sia anche da guardare. E da qui che mi è nata l’idea del Monk Film Festival».

Il regista Nello Calabrò

Il live del quartetto di Nello Toscano, infatti, darà il “la” alla prima edizione del Monk Film Festival in calendario il giorno dopo, l’8 luglio. Il festival, dedicato al rapporto tra musica e immagini, è rivolto ai cineasti che vogliono creare immagini su musiche preesistenti. Un primo tentativo di una proposta nuova e che vuole stimolare la giusta creatività di chi ama accostare immagini video ad input musicali già esistenti e non viceversa come nella migliore tradizione delle colonne sonore. Il vincitore della 1° edizione del Monk Film Festival sarà decretato da una giuria composta da esperti del settore e riceverà un premio in denaro di € 1.000. Il pubblico, che sarà lo stesso che ha assistito al live di Nello Toscano di giorno 7 (un solo biglietto per le due serate), voterà e assegnerà il premio del pubblico.
Oltre ai 4 filmati selezionati tra un amplissimo numero di corti musicali giunti alla segreteria del Monk (gli italiani “Up” di Ivan Junior Nicolosi su musica di Daniela Spalletta, “Gwen” di Francesco Iannuzzi su musica dell’Amato Jazz Trio, e “Woman Too” di Sabrina Magrì su musica di Daniela Spalletta e il tedesco “Flux Surreal” di Ebba Jahn su musica di Nello Toscano – verrano proiettati durante la serata 3 corti musicali fuori concorso – “Passo doppio” di Giovanni Tomarchio e R. Zito su musica di Giuseppe Finocchiaro, “Giardino d’inverno” di Monica Felloni e Piero Ristagno su musica di Giovanni Sollima e Enrico Melozzi e “La stanza del mare” di Carlo Prozzo su musica di Daniele Di Bonaventura – realizzati con altri brani di altri compositori non rientranti fra quelli indicati nel bando di concorso. La serata vivrà anche di 4 film musicali con musiche tratte dal grande repertorio del jazz: “Betty Boop’s May Party” di Dave Fleischer del 1933, “Begone Dull Care” di Norman McLaren e Evelyn Lambart del 1949, “Daybreak Express” di Donn Alan Pennebaker del 1953, e “The Errand Boy (Il mattatore di Hollywood)” di e con Jerry Lewis del 1961.

Biglietti per Nello Toscano 4et: € 20,00 più diritti di prevendita
Prevendita on line: https://www.ciaotickets.com/biglietti/nello-toscano-4et-santa-venerina
Info e prenotazioni: e-mail prenotazioni@monkjazzclub.it o telefono/Whatsapp al 3401223606.
Indirizzo: Via Zafferana, 13, Santa Venerina (Catania).

Gli altri appuntamenti di “Jazz in vigna”

14 luglio, Monk Jazz Orchestra diretta da Giuseppe Privitera
21 luglio, in collaborazione con il Conservatorio Bellini di Catania Virginia Gangemi, voce, Vittorio Carini chitarra, Alessio Tirrò contrabbasso, Alfio Liberto batteria. Segue il quartetto del sassofonista Stefano Di Battista con Andrea Rea pianoforte, Carmelo Venuto contrabbasso e Peppe Tringali batteria.
28 luglio, Mario Venuti, voce e chitarra, con Dino Rubino pianoforte e flicorno e Peppe Tringali percussioni.