Al Monk Jazz Club l’International Jazz Day

Al Monk Jazz Club l’International Jazz Day

Il 30 aprile, per la giornata mondiale del jazz, il jazz club catanese ospita, a ingresso libero, una performance live della classe jazz del Conservatorio Bellini di Catania e il progetto live Ambient Session #1 di My Friend Dario (Dario Aiello) e Cuperose (Andrea Privitera) una sessione libera di musica elettronica che interagirà con il pianista e trombettista Dino Rubino, il sassofonista Rino Cirinnà, il contrabbassista Nello Toscano e il chitarrista Giuseppe Mirabella

La stagione primaverile 2024 del Monk Jazz Club di Catania si è appena chiusa con i concerti del trio formato da Giovanni Mazzarino, Tommaso Pugliese e Marcello Di Leonardo e prima dell’avvio della stagione estiva di “Jazz in vigna”, in calendario dal 21 giugno alla Tenuta San Michele di Santa Venerina con il concerto di Luca Madonia, Palazzo Scammacca del Murgo, la sede de Monk in piazza Scammacca 1 a Catania, martedì 30 aprile ospita, a ingresso gratuito, gli eventi dell’International Jazz Day, la giornata mondiale del jazz creata dall’Unesco nel 2011 “per evidenziare il jazz e il suo ruolo diplomatico di unire le persone in tutti gli angoli del globo”.

Il Monk Jazz Club a Palazzo Scammacca del Murgo

Al Monk si inizia alle 18.30 con il lounge bar, tra vino e musica da ascolto, mentre alle 19.30 si terrà “Young Intentions”, performance della classe jazz del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania. Alle 21.30 seguirà Ambient session #1, progetto live di My Friend Dario (Dario Aiello) e Cuperose (Andrea Privitera) una sessione libera di musica elettronica che interagirà con artisti del panorama jazz siciliano ovvero il pianista e trombettista Dino Rubino, il sassofonista Rino Cirinnà, il contrabbassista Nello Toscano e il chitarrista Giuseppe Mirabella. My Friend Dario (Dario Aiello) è uno storico dj e produttore catanese, fondatore e componente dei Cratere Centrale, vanta numerose uscite con l’etichetta “Hell Yeah Recordings”. Cuperose (Andrea Privitera) è già noto nel panorama italiano grazie alla pubblicazione del suo primo album omonimo (“Cuperose”, 2024) con l’etichetta La Tempesta Dischi.

Il logo dell’International Jazz Day

Dal 21 giugno al 26 luglio, nello suggestivo spazio antistante le vigne della Tenuta San Michele della etnea Santa Venerina, torna “Jazz in vigna”, rassegna di Algos, l’associazione che gestisce il Monk Jazz Club. Primo evento il concerto di Luca Madonia che canterà e suonerà – affiancato da Denis Marino alla chitarra e da Ambra Scamarda al basso -, 40 anni di vita in musica. Gli altri concerti: 29 giugno Gegè Telesforo meet Urban Fabula; 5 luglio Peppe Qbeta 4et; 12 luglio, Emanuele Primavera 5et; 19 luglio, Jazz Bound, ovvero il concerto dell’Alkantara MediOrkestra, diretta da Giuseppe Privitera, guest il fisarmonicista sardo Antonello Salis. Si chiude il 26 luglio con Around Brazil, concerto di Dino Rubino al pianoforte, Nico Gori al clarinetto, Tony Canto alla voce e chitarra, Marco Bardoscia al contrabbasso e Enzo Zirilli alla batteria.
L’abbonamento per i 6 eventi di “Jazz in vigna” 2024 costa 120 euro fino al 30 aprile, e € 135 dal 1° maggio. E si può acquistare on line su https://www.ciaotickets.com/it/abbonamenti/abbonamento-jazz-vigna-2024-santa-venerina.

Monk Jazz Club: Palazzo Scammacca del Murgo, piazza Scammacca 1, Catania
Tenuta San Michele: Via Zafferana 13 Santa Venerina (Catania).