La lunga giornata di “M.i.n.d. the Gap” fra hub site specific e la dark room sonora di Teho Teardo

La lunga giornata di “M.i.n.d. the Gap” fra hub site specific e la dark room sonora di Teho Teardo

Mercoledì 28 settembre, alle Ciminiere di Catania, il progetto culturale europeo, promosso da Zō Centro culture contemporanee in collaborazione con Darshan, sviluppa di mattina il tema della sostenibilità ambientale degli eventi, e, di pomeriggio, il tema dei linguaggi negli ex siti dello zolfo. Di sera, da Zō, la live performance “Interior with a dead deer” di Teardo

Ancora una giornata ricca di eventi per M.I.N.D. The Gap – Cultural forum, il progetto culturale europeo, promosso da Zō Centro culture contemporanee di Catania in collaborazione con l’associazione Darshan, che lavora sulla internazionalizzazione dei processi artistici e culturali. M.I.N.D. The Gap unisce la fase finale del progetto “Cantieri in Movimento – Industrial Heritage Soundscapes” con il progetto “MiC Music in the Circle”, expo internazionale sulle tematiche del mondo del folk europeo.
Mercoledì 28 settembre, dalle 10 alle 12, al Centro fieristico Le Ciminiere, si tiene l’hub Sostenibilità ambientale degli eventi sull’impatto che l’organizzazione di un evento ha sull’ambiente, in collaborazione con Italia Festival. Interviene Romano Ugolini, esperto di sostenibilità, creatore di Ecoarea, fondatore di Ambiente e salute e mentor di Cantieri in movimento. Dalle 17 alle 20, sempre alle Ciminiere, si svolgerà l’hub Valorisation Sites Specific. Un focus sullo zolfo con Marina Castiglione, docente nissena ordinaria del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo e esperta di etnolinguistica. Per l’Atlante Linguistico della Sicilia ha pubblicato lavori nella sezione etnolinguistica e in quella socio-variazionale. Direttrice del progetto Dases (Dizionario Atlante dei soprannomi etnici in Sicilia) ha al suo attivo circa 150 pubblicazioni. Ha lavorato a lungo sulla lingua e cultura degli zolfatai e dei gessai dell’area nisseno-agrigentina, raccogliendo tra le ultime testimonianze orali di questo mondo lavorativo del passato. Interverranno al forum Pamela Toscano, organizzatrice per Zo Centro Culture Contemporanee e project manager di Cantieri in Movimento e Sergio Zinna, direttore artistico di Zo Centro Culture Contemporanee.

Zō Centro culture contemporanee di Catania

Alle 21 spazio alla musica. Ritorna a Zō Centro Culture Contemporanee Teho Teardo con la live performance “Interior with a dead deer”. La Sala Grigia di Zō verrà trasformata in una dark room. Non ci saranno sedie: si possono portare cuscini o sacchi a pelo, qualsiasi cosa che serva a sentirsi comodi per godere al 100% di questa esperienza di ascolto immersivo.
Teho Teardo: “Cinquanta minuti distesi nel buio, una passeggiata avventurosa da fermi senza sapere chi incontreremo e cosa accadrà nella stanza. Saranno i nostri sensi a muoversi nel suono della musica e nei versi di animali notturni di cui ignoriamo l’esistenza. Un bestiario invisibile, ma presente. Il perno è nella musica e in ciò che al buio può far scaturire negli ascoltatori. È un concetto elusivo il buio, è come osservare il negativo di una fotografia e scoprire che la realtà non è solo ciò che sembra perché è pervasa di materia oscura, inesplorata in cui cercare nuove prospettive per scrutare il mondo anche quando non ci pare di scorgerlo più. È nelle tenebre che lo stato delle potenze non sviluppate danno luogo al caos. In questo buio, ad esempio, ho iniziato a cercare le linee che hanno preso forma nelle inaspettate Ellipses dal testo sacro dell’Illuminismo, l’Encyclopèdie di Diderot e d’Alembert quando dal buio dei tempi gli elementi hanno finalmente iniziato a propendere decisi verso la luce”.

Teho Teardo

Teho Teardo, nato a Pordenone 56 anni fa, è compositore, musicista e sound designer. Si dedica all’attività concertistica e discografica pubblicando diversi album che indagano il rapporto tra musica elettronica e strumenti tradizionali. Rilevante è l’impegno di Teho Teardo nel mondo del cinema, realizza infatti colonne sonore per i più importanti registi italiani: Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, Andrea Molaioli, Guido Chiesa, Daniele Vicari, Stefano Incerti, e Claudio Cupellini tra i tanti, divenendo nel giro di pochi anni un riferimento per la musica al cinema.

I posti sono limitati, avranno precedenza i possessori di biglietto già acquistato on line. Biglietto: € 10 intero, al botteghino, € 8, in prevendita su Dice al link https://link.dice.fm/udcaee97add7; € 6 per gli studenti, al botteghino. Info e prenotazioni allo 0958168912, dalle 10 alle 14, e al 3281742045 solo per messaggi whatsapp dalle 15 alle 18.