Angela Giuffrida una vita per la musica. La scuola di composizione a Catania

Angela Giuffrida una vita per la musica. La scuola di composizione a Catania

Con la partecipazione dello stesso Maestro compositore catanese, il concerto omaggio alla “madre” artistica di una ampia generazione di musicisti della Sicilia orientale oggi ai vertici delle istituzioni più importanti, evento organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana

Sarà il Maestro Angela Giuffrida – nei decenni scorsi tra le figure principali del liceo musicale di Catania, oggi Istituto superiore di studi musicali Vincenzo Bellini – la prima ad applaudire, lunedì 7 ottobre alle ore 18, all’Auditorium dell’Istituto San Giuseppe di Catania (in via Via S. Giovanni Battista De La Salle, 7) il ricco parterre di musicisti che le renderanno omaggio con il concerto “Angela Giuffrida, una vita per la musica – La scuola di composizione a Catania” a lei dedicato, evento organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana.
Numerosa la schiera di musicisti, che sono stati allievi del maestro Giuffrida, che interverranno al tributo, e suoneranno dei pezzi scritti da compositori catanesi. «Sostanzialmente la Giuffrida è stata la più importante “madre” artistica di tutta la generazione di musicisti catanesi, siracusani e messinesi che oggi sono ai vertici delle istituzioni più importanti – commenta Giovanni Ferrauto, direttore della Camerata Polifonica Siciliana -. Lo stesso Francesco Nicolosi, direttore artistico del Teatro Massimo Vincenzo Bellini, che interverrà alla serata di musica, è stato suo allievo di armonia e così come tutta la generazione più anziana dell’Orchestra. La sua gloriosa classe è oggi passata a me che quindi sono il suo allievo prosecutore della scuola di Composizione».

Angela Giuffrida

Il concerto di giorno 7 rappresenta un momento fondamentale per le vecchie generazioni ma soprattutto per le nuove, potendo la sinfonia delle note e gli accordi dell’anima che verranno vibrati, raggiungere quanti amano la musica. La presenza, il 7 ottobre, di artisti di fama nazionale e non solo, oltre la partecipazione dello stesso maestro Angela Giuffrida, sono chiaro indice dell’importanza e centralità dell’evento.
Negli anni ’50, a soli 16 anni, dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte del Ministero, data la sua giovanissima età, il Maestro Angela Giuffrida si è diplomata in pianoforte al prestigioso conservatorio “San Pietro A Maiella” di Napoli. Dopo un paio di anni si è diplomata in composizione a Torino sotto la guida dell’indimenticabile maestro Sandro Fuga. Questo fu un evento memorabile, divulgato da tutte le maggiori emittenti del tempo, in quanto da più di 10 anni nessuno aveva conseguito il diploma in composizione. Nello stesso arco temporale si è anche laureata in Filosofia all’Università di Catania. Ha insegnato, nel corso della sua lunga carriera, al liceo musicale di Catania, partecipando in prima linea al travagliato cammino per ottenere la statalizzazione dell’Istituto musicale, solo da recente conseguita. È stata stimata braccio destro nella direzione del liceo musicale prima del direttore Librizzi, poi del direttore Carla Gemellaro e infine del direttore Santi Di Stefano; nonché grande amica del maestro Antonio Trombone, Franco Lombardo, Giovanna Ferro e Marcello Inguscio, solo per citarne alcuni. Ancora oggi l’armonia e la composizione viene studiata e approfondita sul testo da lei scritto “fondamenti di armonia tonale”.

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1) Video introduttivo a cura di Isabella Giuffrida
2) Adriana Licciardello, Miniature musicali per pianoforte a 4 mani: Il pastorello, Il cavallino a dondolo, Ninna nanna, La danza della pioggia.
Mariapaola Artioli, I pianoforte; Maria Giovanna Gulino, II pianoforte
3) Giuseppe Enrico Giunta, Piccola Sissi, poema sinfonico per pianoforte e violoncello
Giuseppe Giunta, pianoforte; Raffaella Suriano, violoncello.
4) Elio lo Presti, Toccata 1980
Francesco Morabito, pianoforte
5) Sebastiano Nicotra, Preludio e Scherzo per contrabbasso e pianoforte
Carmelo La Manna, contrabbasso; Giusi Sapienza, pianoforte
6) Antonio Barbagallo, Preghiera del marinaio per tenore e pianoforte
Riccardo Palazzo, tenore; Federica Reale, pianoforte
7) Angela Arcidiacono, Doppio in-canto
Eugenia Cantone, flauto; Gaia Zanetti, arpa
8) Giuseppe Cantone, Secondo studio per l’avviamento alla noia
Eugenia Cantone, flauto; Salvatore Bentivegna, violino; Luigi Fabiano, violoncello; Enrico Caruso, percussioni; Alessandra Pafumi, pianoforte
9) Letizia Spampinato, Delta per chitarra
Agatino Scuderi, chitarra
10) Pietro Cavalieri, I miei TreQuarti per pianoforte numeri 4 e 6
Pietro Cavalieri, pianoforte
11) Giovanni Ferrauto, Diapositive di memoria per viola e pianoforte: Il giardino di pietra, Aci il Fiume, La menade iblea
Gaetano Adorno, viola; Maria Pia Tricoli, pianoforte
12) Sergio Carruba, Requiem atomico
Giovanni Bobisse, I violino; Michela Bonavita, II violino; Giuseppe Mallia, flauto; Sergio Carrubba, pianoforte; Marcello Sarta, voce recitante; Marvy Fontanella, movimenti coreografici
Coreografie a cura dello Studio Danza Khoreios, Gianluca Abbate, elettronica e luci

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