All’Agricantus di Palermo “Il mago di Oz” apre la rassegna “Teatro ragazzi”

Nel pomeriggio di domenica 19 dicembre la libera trasposizione dal classico per ragazzi di Lyman Frank Baum del Teatro Bertolt Brecht di Formia e del Tieffeu Teatro di Figura Umbro di Perugia. L’adattamento del testo è di Chiara Di Macco con, in scena, con Maurizio Stammati (che cura anche la regia) e la stessa Di Macco

Con “Il mago di Oz”, libera trasposizione teatrale del grande classico per lettori di tutte le età dello scrittore americano Lyman Frank Baum, domenica 19 dicembre, alle ore 16, debutta al Teatro Agricantus di Palermo la rassegna “Teatro ragazzi”. I giovanissimi sono stati i più colpiti dal lungo periodo di pandemia da cui stiamo pian piano riemergendo. Bambini e ragazzi si sono visti reclusi in casa e privati delle occasioni di crescita, di socializzazione e di confronto che sono alla base delle loro possibilità di maturazione. Per questi motivi la rassegna vuole porre l’attenzione su una generazione che ha più subito le conseguenze del Covid-19, dandole modo di ritrovare uno spazio creativo e sociale in grado di restituirle uno scopo ed un senso.

“Il mago di Oz” in scena all’Agricantus è una produzione congiunta del Teatro Bertolt Brecht di Formia e del Tieffeu Teatro di Figura Umbro di Perugia, due compagnie storiche del teatro di figura riconosciute dal Ministero della Cultura. L’adattamento del testo è di Chiara Di Macco con, in scena, con Maurizio Stammati (che cura anche la regia) e la stessa Di Macco.
Seguiremo le avventure della giovane Dora, una ragazza convinta di essere la Dorothy del favoloso mondo di Oz. Stanco delle sue continue fantasticherie, il dottor Pirolozzi, medico stravagante, cerca di curare Dora organizzando a sua insaputa una vera e propria messa in scena del romanzo, compreso l’incontro con i fantastici personaggi della storia con cui intraprendere un viaggio tanto fisico quanto esistenziale. Gli straordinari pupazzi realizzati da Ada Mirabassi del Tieffeu si sposano con le comiche abilità attoriali del Brecht. Le scenografie sono costruite, per dar vita ad una sorta di macchina dei sogni, da Marco Mastantuono mentre le musiche originali sono state composte da Giordano Treglia, giovane compositore e polistrumentista. I costumi, di Marilisa D’Angiò ed il disegno luci di Antonio Palmiero completano una équipe di qualità per uno spettacolo ricco di sorprese.

Maurizio Stammati e Chiara Di Macco in “Il mago di Oz”, foto di Ilaria Tortoriello

INFORMAZIONI

Teatro Agricantus, biglietteria via XX Settembre, 80 – Tel. 091 309636
Da martedì a sabato ore 11.00 – 13.30 e 17.00 – 20.00; domenica ore 17.00 – 20.00

Biglietteria on line: https://www.agricantus.cloud/ https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/

Rassegna Teatro ragazzi
Biglietti: intero €  8; ridotto carte sconto, cral, under 25 e over 65 € 7