Seconda serata del Premio nazionale città di Leonforte, va in scena “Tre sull’altalena”

Seconda serata del Premio nazionale città di Leonforte, va in scena “Tre sull’altalena”

All’arena Ex Stazione (che ha già registrato il sold out per tutte le serate) venerdì 29 luglio sarà messo in scena lo spettacolo del Teatro stabile di Mascalucia Mario Re, secondo finalista, che concorre ai premi “Migliore spettacolo”, “Miglior attore protagonista”, “Miglior attore non protagonista”e “Migliore grafica pubblicitaria”

La sezione teatro della XXXIX edizione del “Premio nazionale città di Leonforte” ha già registrato il tutto esaurito all’Arena Ex Stazione. Sono già stati venduti già tutti i biglietti disponibili per assistere alle serate finali e all’assegnazione dell’ambito riconoscimento indetto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmelo Barbera e organizzato dalla “Compagnia Teatrale Stabile dei Nomadi – Luigi Rubino”.
La seconda giornata, venerdì 29 luglio, prenderà il via al mattino (dalle ore 9.45) nei locali dell’Ecomuseo di Leonforte con l’avvio di due dei workshop in programma, a partecipazione gratuita: il “Laboratorio di Psicotecnica Teatrale” condotto da Antonio Castro e il “Laboratorio sul Teatro Verista” condotto da Turi Giordano.
In serata, alle ore 21, all’Arena Ex Stazione sarà messo in scena il secondo spettacolo finalista: “Tre sull’altalena” commedia di Luigi Lunari, diretta da Irene Albergo, con Andrea Luca, Rita Re, Andrea Zappalà e Mario Rocca. Lo spettacolo, proposto dal Teatro Stabile di Mascalucia Mario Re, concorre anche ai premi “Migliore attore protagonista” (per l’interpretazione di Andrea Zappalà), “Migliore attore non protagonista” (per l’interpretazione di Mario Rocca) e “Migliore grafica pubblicitaria”.

La commedia vede in scena un commendatore, un capitano dei servizi e un professore, casualmente nello stesso luogo, ma per ragioni diverse. Ma che luogo è? Un discreto e comodo albergo, un luogo di affari o una casa editrice? Ad infittire il mistero un improvviso allarme che impedisce ai tre di uscire e li costringe a trascorrere la notte insieme. E’ in questa circostanza che iniziano a sorgere dei dubbi: che sia un’anticamera per l’aldilà? che siano già morti e in attesa del Giudizio? Mentre i dubbi si affollano nella mente dei tre malcapitati irrompe in scena un quarto uomo che instilla nei tre protagonisti un nuovo grande enigma: qual è la sua vera identità?
Uno spettacolo brillante dai ritmi incalzanti che oscilla tra ragionevolezza e assurdità, tra profondità e superficialità, senza però tralasciare qualche spunto di riflessione e inaspettati colpi di scena.
Il programma del “Premio nazionale città di Leonforte” prosegue all’Arena Ex Stazione sabato 30 luglio con “Non è uno spettacolo per bambini – ballata digitale per un pezzo di legno” di Uao Spettacoli di Roma. La cerimonia di premiazione, durante la quale la giuria tecnica oltre ai premi già citati assegnerà la menzione speciale “Luigi Rubino” al migliore caratterista e il “Premio speciale della critica”, si svolgerà domenica 31 luglio alle ore 21 e vedrà la partecipazione speciale dell’attore Adriano Giannini in “L’eterna primavera”, testo di Irene Varveri Nicoletti dedicato al genio leonfortese Filippo Liardo, arricchito dalle musiche di Giuseppe Spicuglia arrangiate da Antonio Vasta.

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