La stagione dell’Associazione Anfiteatro riprende con un excursus tra le musiche di Mozart, Schumann e Bruch

La stagione dell’Associazione Anfiteatro riprende con un excursus tra le musiche di Mozart, Schumann e Bruch

Le rassegne musicali dirette da Mario Spinnicchia riprendono con “La grande letteratura per trio” concerto di Valentina Campione (clarinetto), Salvatore Mattia Sapia (viola) e Davide Motta (pianoforte) che si esibiranno
sabato 1 ottobre a Catania e domenica 2 ottobre a Paternò

Riprendono con un concerto dedicato alla grande letteratura per trio le stagioni musicali organizzate dall’Associazione culturale Anfiteatro, diretta artisticamente dal pianista Mario Spinnicchia, all’Auditorium del Collegio universitario d’Aragona di Catania e nella chiesa Santa Caterina d’Alessandra a Paternò, che proseguiranno per tutto il mese di ottobre.

Si riparte con un excursus tra le musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Robert Alexander Schumann e Max Bruch eseguite da Valentina Campione al clarinetto, Salvatore Mattia Sapia alla  viola e Davide Motta al pianoforte, sabato 1 ottobre alle ore 20.45 all’Auditorium del Collegio Universitario d’Aragona di Catania per la stagione catanese “I concerti dell’Anfiteatro 2022” e domenica 2 ottobre alle ore 20 nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria di Paternò per la rassegna “Musica a Santa Caterina 2022”.
Il concerto si aprirà con l’esecuzione del Trio in mi bemolle maggiore per clarinetto, viola e pianoforte “Kegelstatt-Trio” K. 498 composto da Mozart, sembra nel corso di una partita a birilli, da cui il soprannome di “Trio dei birilli”. Il programma prosegue poi con l’esecuzione di Märchenerzählungen (Racconti fiabeschi) op. 132 di Schumann. Si tratta di quattro pezzi per clarinetto, viola e pianoforte composti nel 1853, in cui emergono immagini sfumate in fantasmi, il suo mondo romantico, la sua ideologia di una identità fra uomo e natura, una diversa ed avanzata poesia. Il programma si chiude con l’esecuzione degli Otto pezzi per clarinetto, viola e pianoforte op. 83 di Max Bruch, che appartengono all’ultima fase creativa del compositore tedesco. Le composizioni rappresentano un ritorno del musicista alla musica da camera, a cinquantanni di distanza dai suoi  Quartetti per archi, e danno avvio a un periodo in cui videro la luce altri interessanti lavori cameristici. Eseguibili in combinazioni diverse e senza un preciso ordine, gli Otto Pezzi dì Bruch offrono  un ventaglio di caratteri espressivi e di umori intimamente romantici, con una vena intimista e nostalgica data anche dalla prevalente tonalità minore.

La stagione de “I concerti dell’Anfiteatro prosegue sabato 8 ottobre all’auditorium del Collegio Universitario d’Aragona con “Omaggio a Franz Liszt – Gli anni del pellegrinaggio in Italia”, recital pianistico di Carlo Michini.

Il trio Davide Motta, Valentina Campione e Salvatore Mattia Sapia

Salvatore Mattia Sapia. Catanese 1996, si è approcciato alla musica giovanissimo suonando il violino ma nel giro di un anno ha deciso di passare allo studio della viola. Diplomato all’Istituto Vincenzo Bellini di Catania ha studiato con diversi docenti di fama internazionale come Gaetano Adorno, Iakov Zatz, Milan Radic, Alberto Salomon e Brett Douglas Deubner, Simonide Braconi e Luca Ranieri, ed ha collaborato con artisti di fama mondiale come Martha Argerich, Daniel Riviera, Emmanuel Pahud, Andrej Baranov e Calogero Palermo.

Davide Motta. Nato a Varese nel 1994, si è formato al Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania sotto la guida del Maestro Mario Spinnichia. Ha partecipato a rassegne e a vari concorsi nazionali ed internazionali riportando in tutti primi premi e primi premi assoluti sia come solista sia come formazione cameristica, pianoforte e violino. Ha all’attivo numerosi concerti da solista e in formazione da camera ed ha seguito numerosi master di perfezionamento con pianisti internazionali quali Violetta Egorova, Francesco Nicolosi, Pier Narciso Masi, Pasquale Iannone, Michele Marvulli, Borislava Taneva, Sander Sittig, Aquiles delle Vigne e Andrzej Jasinski con il quale attualmente segue un biennio di perfezionamento presso l’Accademia del Ridotto di Stradella (PV). Nel 2021 è stato selezionato, in qualità di solista, per i concerti dedicati ai 5 Concerti per pianoforte di L.W. Beethoven.

Valentina Campione. Nata a Catania nel 2000, ha conseguito il Diploma accademico di secondo livello in clarinetto con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del Maestro Giuseppe Ventura. Ha partecipato a diversi concorsi nazionali e internazionali classificandosi fra i primi posti e vincendo primi premi assoluti. Ha frequentato corsi di alto perfezionamento con docenti di fama mondiale fra cuiVincenzo Paci, Calogero Palermo, Olivier Patey, Paolo Beltramini, Giovanni Punzi,Salvatore Passalacqua, Aron Chiesa, Andrea Fallico, Piero Vincenti, Paolo De Gaspari. Ha fatto parte della vEyes Orchestra diretta dal M° Luigi Mariani.

INFORMAZIONI

Informazioni e prenotazioni  tel. 3396246788, 3337478206, e-mail pacioc@hotmail.it
Ingresso: intero € 10; ridotto € 5
Prevendite biglietteria online: www.yeventi.com

I concerti dell’Anfiteatro 2022
Auditorium del Collegio Universitario d’Aragona, Via Monsignor Ventimiglia, 184 – Catania

Musica a Santa Caterina 2022
Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, Via Santa Caterina, 25 – Paternò (Ct).