Con Parlami d’amore Mariù prende il via “Echi di mare” ad Aci Castello

Con Parlami d’amore Mariù prende il via “Echi di mare” ad Aci Castello

L’articolato progetto dell’associazione Luogocomune che ha già preso il via a Ragusa, ora si sposta nel catanese con cinque concerti del festival musicale “Echi di Mare” (dal 5 settembre al 2 ottobre) e cinque appuntamenti musical-letterari di “Conversazioni d’autore” che saranno inaugurati lunedì 6 settembre dalla scrittrice e illustratrice catanese Lucia Scuderi

Parole, musica e idee in rete. Perché la cultura è scambio, contaminazione, circuitazione, condivisione. Il progetto culturale itinerante con cui l’associazione Luogocomune presieduta dal giarrese Andrea Alfio Maccarrone ha debuttato sulla scena culturale regionale, dopo Ragusa “migra” sul mare di Aci Castello dove verranno messe insieme, ancora una volta, le parole di alcuni dei più noti autori siciliani e la musica proposta da formazioni selezionate dal direttore e compositore Giovanni Ferrauto, che ha assunto la direzione artistica del festival musicale. La rassegna, sostenuta dal Ministero della Cultura, prende il via domenica 5 settembre alle ore 20.30 proprio con “Echi di mare” che fino al 2 ottobre proporrà cinque concerti di musica colta tra il Lido dei Ciclopi e la Terrazza del Castello di Aci.
Lunedì 6 settembre
prenderà il via, invece, “Conversazioni d’autore”, la rassegna musical-letteraria che consta di cinque appuntamenti – uno al giorno fino al 10 settembre sulla Terrazza del Castello di Aci Castello –, rassegna che sarà inaugurata dalla presentazione dall’illustratrice catanese Lucia Scuderi.

Festival musicale Echi di mare

Il via domenica 5 settembre alle ore 20.30 al Lido dei Ciclopi con “Parlami d’amore Mariù” concerto che vedrà sul palco il soprano Maria Luisa Lattante e il tenore Enrico Terrone, accompagnati al pianoforte da Rosario Cicero, con un repertorio dedicato alle più struggenti Romanze del primo Novecento cantate in lingua italiana e in napoletano.

Il soprano Maria Luisa Lattante e il tenore Enrico Terrone

Maria Luisa Lattante, che per ben quattro anni consecutivi è stata la graditissima e reclamata interprete dal “Salve Regina” delle celebrazioni sacre di Guagnano, si è diplomata nel 2009 all’Accademia Filarmonica di Bologna con il M° Sergio Bertocchi. Dopo numerosi master e corsi di perfezionamento, ha seguito gli insegnamenti del soprano Daniela Dessì fino a poco prima della sua prematura scomparsa e, in seguito, quelli del M° Giacomo Prestìa. Ha partecipato a numerose masterclass, con docenti ed artisti di chiara fama, ultima delle quali, in ordine di tempo, quella con i Maestri Marcello Giordani e Maurizio Scardovi.

Quanto ad Enrico Terrone, è stata proprio la passione per la canzone classica napoletana e per i suoi interpreti a farlo approdare al mondo della lirica e dei grandi tenori. Dopo essere stato ammesso al conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, risultando primo in graduatoria, ha iniziato la sua carriera perfezionandosi anche con artisti di grande livello come Bruno Praticò, Fiorenza Cedolins, Alberto Gazale, Federico Longhi, Alfonso Antoniozzi, Simone Piazzola e Giacomo Prestia. Nel corso della serata Maria Luisa Lattante ed Enrico Terrone eseguiranno alcuni grandi classici entrati nella storia della musica e in quella di tutta Italia. Brani intramontabili come “Parlami d’amore Mariù” portata al successo dall’indimenticabile voce di Vittorio De Sica, da cui trae il titolo il concerto;  “O mio babbino caro” dall’opera Gianni Schicchi di Giacomo Puccini; “E lucevan le stelle” dalla Tosca di Giacomo Puccini; “Chiar di luna” di Debussy; “Non ti scordar di me” di Ernesto De Curtis e Domenico Furnò (chi non ne ricorda l’interpretazione di Claudio Villa?);  e ancora i grandi classici della musica napoletana come “Voce e’notte”, “Silenzio cantatore”, “Core ‘ngrato” e “Funiculì”.

Il festival musicale “Echi di Mare” prosegue sabato 11 settembre (Terrazza del Castello di Aci) con l’Ensemble Medievales Aetnei e il loro “La musica ai tempi di Dante”; venerdì 17 settembre (Lido dei Ciclopi) è atteso l’Evolution Brass, il quintetto di ottoni e percussioni che proporrà un repertorio che da Rossini arriverà allo swing di Bernstein, mentre domenica 26 settembre “Mozart incontra Beethoven” nel concerto del Quartetto Euterpe con Luca Berro al flauto solista. Sabato 2 ottobre, infine, è in programma il concerto fra tango, bossa nova e jazz “Codice Mediterraneo” con Nunzio Ortolano (pianoforte), Orazio Maugeri (sax), Daniela Giaimo (flauto) e Giovanni Caruso (batteria e percussioni).

Conversazioni d’autore ad Aci Castello

La rassegna musical-letteraria si svolgerà da lunedì 6 settembre alle ore 18 nella Terrazza del Castello di Aci (piazza Castello). Il primo incontro vedrà protagonista l’autrice catanese Lucia Scuderi, scrittrice e illustratrice di libri per bambini, vincitrice nel 2013 del premio Andersen, che converserà con Teresa Sciacca del collettivo Conversazioni d’autore di “Favola del Castello senza tempo” di Gesualdo Bufalino, in particolare della versione edita da Bompiani in occasione del centenario della nascita dello scrittore di Comiso, di cui l’artista catanese ha curato le illustrazioni.

Lucia Scuderi

“Conversazioni d’autore” prosegue ad Aci Castello martedì 7 settembre con la scrittrice lentinese Giusy Sciacca, autrice di racconti, romanzi e testi teatrali, che presenterà il suo ultimo “Virità femminile singolare-plurale” (Edizioni d’arte Kalòs, 2021), una raccolta di racconti scritti in forma autobiografica, in compagnia di Teresa Sciacca.
Mercoledì 8 settembre sarà la volta della scrittrice e magistrato siracusana Simona Lo Iacono che presenterà al pubblico “La tigre di Noto” (Neri Pozza, 2020), romanzo che narra di Anna Maria Cicone,una donna scienziata che visse in un’epoca che le fu ostile, un tempo di ostinati pregiudizi e barbarie totalitarie.
Giovedì 9 è attesa la giornalista catanese Rosa Maria Di Natale con il suo romanzo d’esordio “Il silenzio dei giorni” (Ianieri, 2021).
Venerdì 10 settembre conclude gli incontri di “Conversazioni d’autore” ad Aci Castello lo scrittore ragusano, autore di best seller gialli, Vincenzo Vizzini con il romanzo storico “L’uranio di Mussolini” (Mondadori, 2021) scritto a quattro mani con Franco Forte.

Tutti gli incontri di “Conversazioni d’autore” saranno accompagnati dalle note di Xiphonia, progetto musicale di Giovanni Caruso che prende il nome dalla misteriosa città greca che si presume fosse situata tra Aci Castello, Acireale, Aci Catena ed Aci Sant’Antonio.

Il progetto dell’associazione culturale Luogocomune è sostenuto dal Mic – Ministero della Cultura e dalla Regione Siciliana – Assessorato Turismo, sport e spettacolo.

INFORMAZIONI

“Conversazioni d’autore” dal 6 al 10 settembre ore 18

Aci Castello – Terrazza del Castello di Aci – piazza Castello

Echi di Mare 2021”

Aci Castello- dal 5 settembre al 2 ottobre ore 20.30

Lido dei Ciclopi – via Provinciale, 2 / Terrazza del Castello di Aci – piazza Castello
Informazioni e prenotazioni  tel. 3920889640 (ore 10-13 e ore 16.30-20)
Prevendite biglietteria online: www.yeventi.com
Ingresso: € 10 intero – € 8 ridotto over 65 anni – € 5 ridotto studenti – € 2  ridotto studenti licei musicali