Flavio Bucci apre la Stagione del Teatro comunale di Caltanissetta con un racconto autobiografico scritto a quattro mani con il regista Marco Mattolini

Una scorribanda senza trionfalismi e senza vergogna: ricordi di teatro e di cinema, ma anche la confessione delle dipendenze e del suo irrefrenabile bisogno di libertà. Prima dello spettacolo sarà consegnato un particolare riconoscimento al nisseno Giorgio Villa per i suoi meriti artistici e la dedizione alla diffusione della tradizione teatrale nissena